- Oggetto:
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Psicofisica della visione
- Oggetto:
Psychophysics of Vision
- Oggetto:
Anno accademico 2017/2018
- Codice dell'attività didattica
- MED3290B
- Docente
- Carlo ALECI (Titolare del corso)
- Insegnamento integrato
- Corso di studi
- [f007-c308] laurea i^ liv. in ortottica ed assistenza oftalmologica (abil.alla prof. san. di ortottista ed ass. di oftalmol.) - a torino
- Anno
- 3° anno
- Tipologia
- Caratterizzante
- Crediti/Valenza
- 1
- SSD dell'attività didattica
- MED/30 - malattie apparato visivo
- Modalità di erogazione
- Tradizionale
- Lingua di insegnamento
- Italiano
- Modalità di frequenza
- Obbligatoria
- Tipologia d'esame
- Orale
- Prerequisiti
- Principi di matematica e analisi statistica
Conoscenza scolastica della lingua inglese
Principles of mathematical and statistical analysis.
English language knowledge - Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Obiettivi formativi
Scopo del corso è rendere lo studente in grado di:
- comprendere i principi della psicofisica della visione.
- portare a termine correttamente gli esami psicofisici di uso comune nella pratica clinica oftalmologica e valutare i risultati ottenuti.
- valutare criticamente gli aspetti salienti della ricerca scientifica sulla psicofisica della visione, incoraggiando l’interesse sull’argomento
To provide students with a thorough overview of psychophysics applied to visual perception, explaining them the basics of psychophysics of vision and the rationale of the different psychophysical tests employed in studies dealing with their field of interest (orthoptics, ophthalmology, and visual perception in general). An additional aim is making students able to design and carry out a psychophysical experiment relative to an issue in visual perception.
- Oggetto:
Risultati dell'apprendimento attesi
Lo studente al termine delle lezioni dovrà dimostrare:
- di riportare i concetti spiegati, descrivendoli con linguaggio tecnico adeguato
- di conoscere le procedure psicofisiche comunemente utilizzate nella ricerca sulla percezione visiva
- di saper valutare uno studio psicofisico e giudicare criticamente i risultati ottenuti
-di saper disegnare e portare a termine un esperimento psicofisico relativo a un problema clinico o teorico.
-di saper interpretare i risultati degli esami psicofisici di uso comune nella pratica clinica oftalmologica e valutare i risultati ottenuti.
At the end of the course, students should be able to:
- to report the concepts explained during the lessons by using adequate technical language
- to know the different psychophysical techniques commonly adopted in vision research
- to evaluate and judge a psychophysical survey, critically interpreting the psychophysical data.
- to devise a psychophysical experiment within a clinical (real) or theoretical problem-solving framework.
- to correctly interpret the results of the psychophysical tests commonly employed in the everyday clinical practice.
- Oggetto:
Modalità di insegnamento
L'insegnamento si articola in 12 ore di didattica frontale, che prevedono una forte componente interattiva tra docente e studenti e 6 ore di didattica integrativa.
The course is structured as 12 hours of classroom lessons, characterized by strong teacher-students question-and-answer interaction, and 6 hours of supplementary educational activity
- Oggetto:
Modalità di verifica dell'apprendimento
L’apprendimento viene verificato in un tempo: prova orale, e valutato in trentesimi
Oral examination. The examination of each student will be scored as “failed” or “passed” with 18/30 up to 30/30 with honors.
- Oggetto:
Attività di supporto
- Oggetto:
Programma
- Definizione di psicofisica. Il suo ruolo nella pratica clinica oftalmologica ed ortottica.
- Soglia assoluta e differenziale. La frazione di Weber. Risposte false positive e false negative.
- La funzione psicometrica come frequency-of-seeing-curve
- I due principali disegni di risposta: risposta Si/ No e Alternative Forced Choice (AFC)
- Le procedure psicofisiche non adattative: il metodo degli stimoli costanti, il metodo dei limiti ed il metodo dell’aggiustamento
- Le procedure psicofisiche adattative non parametriche: strategie Staircase, Binary Search, MOBS, PEST
- Le procedure psicofisiche adattative parametriche: procedure basate sulla Maximum Likelihood Estimation (Best PEST) e procedure Bayesiane (QUEST, ZEST).
- Psicofisica della visione della pratica clinica oftalmologica: acuità visiva, perimetria, sensibilità al contrasto ed altri ambiti.
- La psicofisica della lettura
- Definition of Psychophysics. Its role in the ophthalmological / orthoptic clinical practice
- The Absolute and Differential Threshold, and the Weber fraction. False Positive and False Negative responses
- The Psychometric Function as Frequency-of-Seeing-Curve
- The Psychophysical Response Modalities: Yes/ No and Alternative Forced Choice (AFC)
- Non Adaptive Psychophysical Procedures: Constant Stimuli, Limits, and Adjustment
- Non Parametric Adaptive Psychophysical Procedures: Staircase, Binary Search, MOBS, PEST
- Parametric Adaptive Psychophysical Procedures: the Maximum Likelihood Estimation-based BEST PEST, and the Bayesian QUEST and ZEST
- Visual psychophysics within the ophthalmological clinical setting: visual acuity, perimetry, contrast sensitivity, and other domains
- Integrated didactics: visul acuity, contrast sensitivity and other psychophysical visual functions. The Psychophysics of Reading.Workshop on the
topics of the course
Testi consigliati e bibliografia
- Oggetto:
- Aleci C. Misurare L’anima. Psicofisica per non psicofisici. Italian Edition, LaFeltrinelli Ed, Milano 2015
- Gescheider G. Psychopshysics: the fundamentals, Lawrence Erlbaum Associated, Routledge Ed, 1997
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