- Oggetto:
- Oggetto:
Psicofisica della visione
- Oggetto:
Anno accademico 2015/2016
- Codice dell'attività didattica
- MED3290
- Docente
- Carlo ALECI (Titolare del corso)
- Insegnamento integrato
- Crediti/Valenza
- 1
- SSD dell'attività didattica
- MED/30 - malattie apparato visivo
- Modalità di erogazione
- Tradizionale
- Lingua di insegnamento
- Italiano
- Modalità di frequenza
- Obbligatoria
- Tipologia d'esame
- Orale
- Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Risultati dell'apprendimento attesi
Scopo del corso è rendere lo studente in grado di:
- comprendere i principi della psicofisica della visione.
- portare a termine correttamente gli esami psicofisici di uso comune nella pratica clinica oftalmologia e valutare i risultati ottenuti.
- valutare criticamente gli aspetti salienti della ricerca scientifica sulla psicofisica della visione, incoraggiando l’interesse sull’argomento.
- Oggetto:
Programma
- Definizione di psicofisica. Il suo ruolo nella pratica clinica oftalmologica ed ortottica. Soglia assoulta e differenziale. La frazione di Weber. Risposte false positive e false negative.
- La funzione psicometria come frequency-of-seeing-curve
- I due approcci psicofisici: approccio si-no e scelta forzata
- I metodi psicofisici: stimoli costanti, il metodo dei limiti ed il metodo dell’aggiustamento
- Le procedure psicofisiche: adattative e non adattative
- Le procedure psicofisiche adattative: panoramica
- Psicofisica della visione della pratica clinica oftalmologia: acuità visiva, perimetria, sensibilità al contrasto, accomodazione ed altri ambiti.
- La psicofisica della lettura.
Testi consigliati e bibliografia
- Oggetto:
- Gescheider G. Psychopshysics: the fundamentals, Lawrence Erlbaum Associated, Routledge Ed, 1997.
- Lecture notes (supplied during the lessons)
- Oggetto: